Tomaso da Modena (Tomaso Barisini, Modena 1325/1326 – dopo il marzo 1368)

Quaranta domenicani illustri, 1351-1352
Affresco
Sala del capitolo, Chiesa di San Nicolò, Treviso

Questa impresa pittorica fu firmata dall'artista e dal suo committente fra Fallione da Vazzola nel 1352. Essa venne probabilmente realizzata in occasione di un capitolo provinciale dell'ordine che vi fu ospitato nel 1351 e già a quella data è probabile che le figure dei quaranta domenicani fossero state ultimate. È ipotizzabile quindi che le due firme congiunte venissero apposte dopo la conclusione del capitolo a seguito del quale furono verosimilmente riviste alcune delle scritte poste sotto tali immagini sulla base delle deliberazioni prese in tale occasione. In un unico fregio lungo le pareti della sala si susseguono entro piccoli studioli gli illustri domenicani variamente caratterizzati. Qui Tomaso dimostra tutta la sua abilità nel saper individuare i singoli personaggi attraverso una vivace caratterizzazione fisionomica ed espressiva, nonchè tramite i gesti e le pose pur se costretti dal medesimo schema compositivo entro il piccolo studiolo. Tanti sono quindi i diversi atteggiamenti tra chi è impegato nella lettura, nella riflessione, o nel trascrivere dei testi. Talune figure sono colte in gesti di grande immediatezza come il cardinale Ugo da Biliomo intento a soffiare sul pennino prima di cominciare a scrivere. Contribuisce a tali differenti caratterizzazioni anche la vena narrativa che l'artista riesce qui ad impiegare nel descrivere con una sensibilità da cronachista i tanti diversi oggetti legati ai vari personaggi tra i quali gli occhiali indossati da Ugo di Provenza, una delle prime, celebri immagini di tale oggetto in pittura. Le prime tre figure del ciclo comprendenti i Santi Domenico, Pietro Martire e Tommaso d'Aquino sono ormai quasi illeggibili. Da segnalare infine l'immagine del papa trevigiano Benedetto XI, Nicolò Boccasini, secondo tra i papi dell'ordine domenicano preceduto da Innocenzo V, Pietro di Tarantasia (1255 circa – 1276) raffigurato accanto.